Lo stand, frutto della consolidata collaborazione con Piero Lissoni, ha raccontato le potenzialità espressive dei sistemi Lualdi e i prodotti hanno definito gli spazi ingresso, living e home office ricreando un’ambientazione domestica. Quattro scatole dal sapore intimo, come matrioske in cui il visitatore può scoprire la grande varietà e versatilità dei prodotti dell’azienda.
L’azienda sperimenta su alluminio e vetro, non solo attraverso lo studio di pattern e decori che impreziosiscono e conferiscono nuova identità al prodotto, ma anche concentrando gli investimenti industriali in un nuovo polo produttivo dedicato alla lavorazione del vetro che, a Marcallo con Casone, affiancherà l’impianto storico.
La ricerca di nuove potenzialità offerte dal legno procede costantemente, con soluzioni che conferiscono dinamismo ai sistemi di arredamento rendendoli elementi architettonici flessibili, innovativi e di grande impatto decorativo. Intagli e giochi grafici di linee e ombre donano nuova vita alla solidità naturale del legno.
Lualdi approfondisce anche il dialogo con tessuti e pelli, materiali che delineano in modo sempre più netto un avvicinamento, quasi una fusione, fra il prodotto e il mondo dell’arredo. L’uso di questi materiali ha il fine di mostrare soluzioni sempre più flessibili, in grado di caratterizzare l’estetica degli ambienti messi in connessione.
Tutte le nuove finiture giocano con la luce da prospettive tecnicamente differenti, offrendo un ampio spettro di possibilità creative, dalla lavorazione delle superfici alle sovrapposizioni di motivi e all’accoppiamento di materiali diversi.
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