Tra i più grandi protagonisti dell’architettura e dell’interior design del secondo dopoguerra, la vita di Luigi Caccia Dominioni è indissolubilmente legata alla sua città natale: Milano. Qui, l’architetto sviluppa un linguaggio sobrio e moderno al tempo stesso, ideale per intessere un dialogo tra le strutture cittadine storiche, le nuove forme e i materiali iconici del modernismo. Il suo sodalizio con la famiglia Lualdi coincide con la realizzazione del modello LCD 62, il primo esempio di design industriale applicato alle porte.
Le competenze e l’esperienza derivanti dalla tradizione del brand offrono risposte concrete alle più eterogenee esigenze d’arredo, con un servizio di assistenza verticale in tutte le fasi progettuali.